Autoabbronzanti con ingredienti naturali: perché preferirli

Negli ultimi anni, la domanda di prodotti di bellezza naturali e sostenibili è aumentata esponenzialmente. Tra questi, gli autoabbronzanti con ingredienti naturali stanno guadagnando sempre più popolarità.

Questo articolo esplora i motivi per cui è preferibile utilizzare autoabbronzanti con ingredienti naturali, quali ingredienti cercare e quali evitare nelle creme solari, nonché alcuni consigli generali per un’abbronzatura sicura.

Per approfondire vedi anche queste linee guida al miglior autoabbronzante.

Quali sono gli ingredienti naturali usati negli autoabbronzanti

Gli autoabbronzanti naturali contengono spesso una varietà di ingredienti vegetali e biologici. Ecco alcuni dei più comuni:

  • Dihydroxyacetone (DHA): derivato dalla fermentazione della glicerina vegetale, è l’ingrediente attivo più comune negli autoabbronzanti. Si lega agli amminoacidi presenti nello strato superficiale della pelle, provocando una reazione chimica che produce un colorito scuro temporaneo.
  • Estratto di carota: ricco di beta-carotene, aiuta a dare un colore dorato alla pelle. Inoltre, contiene vitamine A, C ed E che nutrono e proteggono la pelle dai danni ambientali.
  • Olio di cocco: utilizzato per idratare la pelle e favorire un’abbronzatura uniforme. Questo olio ha anche proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie, contribuendo a mantenere la pelle sana e priva di irritazioni.
  • Aloe vera: nota per le sue proprietà lenitive e idratanti, è spesso inclusa per prevenire la secchezza della pelle. L’aloe vera aiuta anche a ridurre l’infiammazione e a riparare la pelle danneggiata.
  • Estratti di tè verde: ricchi di antiossidanti, proteggono la pelle dai danni dei radicali liberi. Il tè verde ha anche proprietà anti-invecchiamento e aiuta a mantenere la pelle elastica e luminosa.
  • Burro di karité: un ingrediente estremamente idratante e nutriente, che aiuta a mantenere la pelle morbida e liscia. Il burro di karité contiene anche vitamine A e E, che promuovono la rigenerazione cellulare.
  • Olio di jojoba: simile al sebo naturale della pelle, l’olio di jojoba è facilmente assorbito e aiuta a bilanciare l’idratazione cutanea. Inoltre, ha proprietà antibatteriche che possono aiutare a prevenire le infezioni cutanee.

Perché preferire prodotti con ingredienti naturali o vegetali

Utilizzare autoabbronzanti con ingredienti naturali offre numerosi vantaggi. Prima di tutto, la sicurezza per la pelle: gli ingredienti naturali sono meno propensi a causare irritazioni, allergie o reazioni cutanee rispetto ai composti chimici sintetici.

Inoltre, i prodotti naturali offrono benefici ambientali, poiché sono spesso biodegradabili e meno dannosi per l’ambiente. Questo significa che scegliendo prodotti naturali si contribuisce alla riduzione dell’inquinamento chimico e alla tutela degli ecosistemi marini e terrestri.

Sul fronte della salute generale, ingredienti vegetali e biologici contribuiscono a mantenere la pelle sana e nutrita, evitando sostanze chimiche potenzialmente dannose che possono essere assorbite dal corpo attraverso la pelle.

Inoltre, l’assenza di sostanze tossiche come parabeni, ftalati e altre sostanze chimiche che possono avere effetti negativi sulla salute a lungo termine è un ulteriore motivo per preferire prodotti naturali. Infine, molti ingredienti naturali possiedono proprietà nutrienti e rigeneranti per la pelle, migliorando non solo l’aspetto esteriore, ma anche la salute cutanea nel lungo periodo.

Questi prodotti sono spesso arricchiti con vitamine, minerali e antiossidanti che proteggono la pelle dai danni ambientali e dall’invecchiamento precoce, rendendo l’uso di autoabbronzanti naturali una scelta benefica sotto molteplici aspetti.

Quali ingredienti evitare nelle creme solari

Non tutti i prodotti solari sono uguali, e alcuni possono contenere ingredienti dannosi che è meglio evitare. Conoscere questi ingredienti è fondamentale per scegliere prodotti sicuri per la pelle e l’ambiente:

  • Ossibenzone: un filtro UV che può causare reazioni allergiche e ha potenziali effetti endocrini. È noto per il suo impatto negativo sui coralli e la fauna marina, contribuendo al fenomeno dello sbiancamento dei coralli.
  • Octinoxato: spesso utilizzato nei prodotti solari, può causare irritazioni cutanee e ha effetti negativi sulla fauna marina. Questo ingrediente è stato bandito in alcune regioni del mondo per il suo impatto ecologico.
  • Parabeni: conservanti che possono interferire con il sistema endocrino e causare reazioni allergiche. Sono stati associati a problemi di salute a lungo termine, inclusi disturbi ormonali e rischi di cancro.
  • Retinyl palmitate: una forma di vitamina A che, sotto l’esposizione solare, può generare radicali liberi dannosi per la pelle. Può accelerare il processo di invecchiamento cutaneo e aumentare il rischio di cancro della pelle.
  • Alcool: spesso presente in alte concentrazioni nei prodotti solari, può causare secchezza e irritazione cutanea. L’uso regolare di prodotti contenenti alcool può compromettere la barriera naturale della pelle, rendendola più vulnerabile ai danni ambientali.
  • Fragranze sintetiche: spesso aggiunte per migliorare l’odore del prodotto, possono causare allergie, irritazioni e altre reazioni avverse. Queste fragranze possono contenere ftalati, noti per i loro effetti negativi sul sistema endocrino.
  • Microplastiche: utilizzate in alcuni prodotti solari per migliorare la texture, le microplastiche sono dannose per l’ambiente marino. Una volta rilasciate nell’oceano, possono essere ingerite dalla fauna marina, causando gravi conseguenze ecologiche.

Consigli generali sull’abbronzatura in sicurezza

Per ottenere un’abbronzatura sicura e duratura, ecco alcuni consigli utili. È fondamentale usare protezione solare, anche quando si utilizza un autoabbronzante, applicando una crema solare con un alto SPF per proteggere la pelle dai danni dei raggi UV. Ricorda di riapplicarla ogni due ore e dopo aver nuotato o sudato. Mantenere la pelle ben idratata è altrettanto importante: utilizzare una lozione idratante dopo l’esposizione al sole aiuta a preservare l’abbronzatura e prevenire la secchezza.

È consigliabile esfoliare regolarmente per rimuovere le cellule morte della pelle, il che consente un’applicazione più uniforme dell’autoabbronzante e aiuta a mantenere un colorito uniforme.

Quando applichi l’autoabbronzante, fallo con cura, seguendo le istruzioni del prodotto per evitare striature e ottenere un colore uniforme. Non dimenticare di lavarti accuratamente le mani dopo l’applicazione per evitare macchie indesiderate. Inoltre, prendi il sole con moderazione, evitando l’esposizione prolungata durante le ore più calde della giornata, solitamente tra le 10:00 e le 16:00, quando i raggi UV sono più intensi.

Indossare cappelli a tesa larga, occhiali da sole e abbigliamento protettivo può ulteriormente proteggere la pelle dai danni solari. Infine, è importante prestare attenzione ai segnali del proprio corpo: se la pelle inizia a diventare rossa o a scottarsi, è meglio cercare immediatamente l’ombra e applicare una lozione lenitiva, come l’aloe vera, per ridurre l’infiammazione e accelerare la guarigione. 

Seguendo questi consigli, è possibile ottenere un’abbronzatura sana e uniforme senza compromettere la salute della pelle.

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