Ogni giorno, da quando ci alziamo al mattino fino a quando ci corichiamo la sera, compiamo numerosi gesti che influenzano la salute dei nostri capelli senza saperlo e spesso e volentieri commettiamo degli errori. Se vogliamo delle chiome perfette, soprattutto con il cambio di stagione, è importante evitare alcune abitudini che risultano deleterie. Impariamo insieme a prenderci cura dei capelli e ad accorgersi degli errori più frequenti.
Lavare i capelli troppo spesso con prodotti aggressivi mette a dura prova qualsiasi tipo di capello. Se al mattino non possiamo rinunciare alla nostra doccia completa quotidiana e abbiamo bisogno di lavare i capelli è meglio acquistare degli shampoo delicati e con ottimi ingredienti. Shampoo e balsamo di scarsa qualità non faranno altro che danneggiare i capelli con il tempo, indebolendoli dalla radice alla lunghezza. Talvolta questi prodotti contengono degli agenti aggressivi che rendono il capello solo apparentemente morbido e lucido rivestendolo invece di siliconi e sostanze simili.
Come trattare i capelli: gli errori da evitare
Il consiglio tuttavia principale è quello di lavare i capelli solo quando è realmente necessario e prediligendo detergenti delicati adatti al tipo di capello con particolare attenzione alle chiome colorate che necessitano di attenzioni e cure ulteriori.
La soluzione dello shampoo secco è molto utile e pratica anche per chi va in palestra o svolge spesso attività fisica in maniera da non sottoporre il capello a lavaggi troppo frequenti. Anche in questo caso è opportuno individuare prodotti a base di ingredienti naturali. Anche l’argilla verde e l’amido di riso possono fare al caso tuo: l’importante è massaggiarli con le dita alle radici e poi rimuoverli con attenzione e delicatezza con l’aiuto di una spazzola, in maniera che non rimangano residui colorati.
Il secondo errore che viene commesso è quello di frizionare con forza i capelli ed avvolgerli stretti nell’asciugamano: non solo i capelli non si asciugano prima ma in questo modo si danneggiano più facilmente dato che da bagnati risultano ancora più delicati e sensibili allo strappo. Ciò che dobbiamo invece fare è tamponarli dall’acqua in eccesso con delicatezza, utilizzando per l’asciugatura dei turbanti morbidi in microfibra che eliminano davvero l’acqua a differenza delle solite spugne.
Phon, piastre, asciugamani ed elastici: come trattare i capelli
Phon e piastre non vanno mai usati al massimo della loro potenza perché fonti di calore intense rischiano di bruciare i capelli anche in maniera irreparabile. Una buona abitudine è scegliere dei validi termo protettori da spalmare e distribuire sulle lunghezze prima di utilizzare ferri e simili: sul lungo periodo noterete sicuramente un’enorme differenza in termini di lucidità, vigore, morbidezza.
Inoltre le temperature elevate di piastre e asciugacapelli danneggiano le chiome colorate più velocemente destrutturando il capello, aprendo le squame e privandolo degli oli necessari. Sapevi ad esempio che non si possono tenere per più di cinque secondi sullo stesso punto ferri e phon?
Quando esci di casa (soprattutto se non hai completato l’asciugatura o quando sei al mare) non raccogliere i capelli in elastici e mollette troppo stretti e prediligi acconciature morbide ed elastici rivestiti in stoffa o attorcigliati in maniera da non stressare e strappare il capello.
Quando vai a dormire prova a farlo con i capelli legati in una morbida treccia o una morbida coda da cavallo per ritrovarli al mattino morbidi e disciplinati, senza nodi.
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