Cos’è la naturopatia?

Sentiamo spesso parlare di naturopatia, ma cos’è veramente? Lo dice un po’ la parola stessa, parliamo di rimedi naturali per i disturbi più comuni. La naturopatia è una disciplina che nasce per aiutare l’organismo a ristabilire la salute alterata dalle patologie, senza ricorrere ai farmaci.

Di certo, non è una sostituzione alla medicina tradizionale, che è anche quella ufficiale, tuttavia ha l’importante obiettivo di ripristinare il benessere generale dell’individuo, con metodi meno “aggressivi”. Può essere dunque una buona alternativa o per lo meno, la strada da provare prima di ricorrere a soluzioni più drastiche.

Le origini della naturopatia

La naturopatia ha una storia antica, infatti affonda le radici nel XIX secolo, tuttavia i principi su cui si basa sono ancora più datati e risalgono alle pratiche di guarigione naturale provenienti da varie culture, come quella greca, quella romana e quella indigena.

C’è anche una leggenda legata alla naturopatia, che vede protagonista il contadino austriaco Vincent Priessnitz, il quale nel 1800 vide un cervo ferito che si curava immergendosi in un torrente. Pensò così che la stessa pratica potesse essere applicata anche agli esseri umani.

Le cure naturali hanno destato sempre molto interesse, il perfezionamento e la divulgazione della naturopatia, in particolare, avvenne per merito di Sebastian Kneipp e del suo allievo Benedict Lust: i due diffusero la disciplina negli Stati Uniti e parlarono di essa come un insieme di metodi per mantenere la salute in modo naturale. Il vero e proprio termine tuttavia, venne coniato nel 1895 da John Schell, medico di New York.

I concetti base

Attualmente è riconosciuta dall’Oms a livello internazionale. La naturopatia non ha lo scopo di curare una malattia ma di mantenere la salute con rimedi naturali che agiscono sull’origine del malessere. Essa si basa su dei concetti chiave:

  • Non nuocere alle persone in nessun modo ma fornire un sostegno efficace con il minimo rischio,
  • Prevenire le malattie,
  • Incoraggiare l’autoguarigione del corpo,
  • Trattate l’individuo nel suo insieme (corpo, mente e spirito),
  • Utilizzare terapie 100% naturali,
  • Rimuovere ciò che causa la malattia piuttosto che sopprimere i sintomi.

Secondo gli esperti, la salute è uno stato di equilibrio che si può raggiungere solo rispettando le leggi della natura, un’alimentazione corretta, uno stile di vita sano; dopodiché, con il giusto supporto emotivo e psicologico si potrà davvero ripristinare il benessere globale.

I rimedi più diffusi

La naturopatia mira a eliminare le tossine e per fare questo, usa rimedi e terapie varie, molti dei quali sono supportati da ricerche passate, mentre altri si rifanno a quelle del presente. Ecco alcuni dei rimedi più diffusi:

  • La fitoterapia, che prevede l’uso di piante medicinali. Queste erbe vengono usate per fare tisane e unguenti che sfruttano le proprietà terapeutiche di ognuna, come la camomilla per il rilassamento;
  • L’alimentazione equilibrata, basata per lo più su cibi integrali e ricchi di nutrienti. I naturopati raccomandano spesso cambiamenti alimentari per supportare il benessere generale;
  • L’omeopatia, che utilizza sostanze naturali per stimolare l’autoguarigione;
  • L’agopuntura per bilanciare l’energia vitale del corpo;
  • La manipolazione fisica per migliorare la struttura dei muscoli e dello scheletro;
  • L’idroterapia, dove l’acqua stimola circolazione e sistema immunitario (bagni, impacchi, vapore);
  • Tecniche di gestione dello stress.

Ovviamente prima di affidarsi alla naturopatia è bene contattare un medico e successivamente, affidarsi a un professionista del settore. 

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