Cravatte per donne: l’innovazione nel mondo degli accessori

C’è un nuovo accessorio femminile che si sta affacciando a gamba tesa nel mondo della moda. Parliamo della cravatta, un oggetto non nuovo se pensiamo al guardaroba maschile, capace di completare elegantemente ogni outfit, donando raffinatezza.

La si trova in moltissimi stili, anche adatti a un look casual, ma quanti la vedrebbero bene indosso a una donna? Ecco, la cravatta è entrata prepotentemente anche nella moda femminile e nei secoli questo accessorio che ha trasformato la moda maschile, è stato ripensato brillantemente anche per completare lo stile di una donna alternativa, diversa e originale.

La storia della cravatta

Se facciamo una breve ricerca, internet ci dice che la cravatta è un accessorio caratteristico dell’abbigliamento maschile ma anche di alcune declinazioni di quello femminile. Addirittura il 18 ottobre ricorre la giornata internazionale di questa simpatica striscia di tessuto, la cui storia risale al tempo dei legionari romani.

L’antenata era una striscia di stoffa dalla funzione pratica di proteggere le vie respiratorie durante le marce. Le origini di quella odierna invece risalgono alla Guerra dei Trent’anni, quando i mercenari croati in servizio in Francia, la indossavano regolarmente, suscitando l’interesse dei parigini, al punto che Luigi XIV cominciò a indossarla.

Questo nuovo articolo di abbigliamento diede inizio a una mania che dilagò per tutta l’Europa: uomini e donne di alto rango iniziarono a indossare la cravatta o oggetti simili.

Parlando di tempi più recenti, la cravatta è stata creata nella forma che tutti conosciamo, da Jesse Langsdorf nel 1926. Poi negli anni Sessanta le donne hanno iniziato a sfidare i ruoli di genere, poiché era un accessorio prettamente maschile che indicava lo status sociale e professionale di un individuo. Tale accessorio è diventato quindi un simbolo di uguaglianza.

Negli anni Novanta questa visse un periodo di massimo splendore, perché la moda femminile e i maestri di stile le riservarono un ruolo d’onore sulle passerelle. Protagonista di look di ogni genere, può essere interpretata in tanti modi differenti.

La cravatta declinata al femminile è un mezzo potente di espressione, ideale per chi vuole farsi notare. Ogni donna ha la sua tipologia di cravatta preferita, in base al proprio gusto personale e allo stile che predilige. Con gli stili infiniti, i colori, le dimensioni diverse, i materiali, le donne hanno davvero l’imbarazzo della scelta.

Come indossare la cravatta da donna

Oggi la cravatta da donna è diventato un accessorio molto versatile e può completare diversi look. Ad esempio è ottima insieme a una camicia bianca o a righe. Si può indossare con pantaloni e giacca per un look formale ma anche con una maglietta e jeans per essere più casual.

La cravatta si abbina bene anche con un vestito, specialmente se la scegliamo del medesimo colore. Se invece prediligiamo un look originale possiamo optare per un colore in contrasto.

La cravatta aggiunge personalità al proprio outfit e diventa un manifesto di sé stesse. Nonostante il passare del tempo, questo oggetto ha mantenuto quel guizzo di ribellione e un pizzico di allure sexy che le donne amano. Importante per far valere la propria individualità, può essere usata come un accessorio glamour adatta per tante occasioni, perché rinunciarvi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *