Chi pratica skateboarding conosce bene quale sia la prima regola dell’abbigliamento che accompagna questo sport: praticità. Gli skaters saltano, cadono, si flettono, fanno le evoluzioni. Ergo, chi vuole vestirsi da skaters deve scegliere capi comodissimi, ampi e non costosi. Queste regole rappresentano la base di un genere che detta legge al giorno d’oggi e che è seguito da migliaia di ragazzi e ragazze in tutto il mondo.
Moda skate: ecco l’abbigliamento tipo
Sì, ragazzi e ragazze perchè il mood skate è adatto ai teen e non alle persone adulte, in quanto per loro semplicemente è fuori luogo. Ma di cosa si compone questo abbigliamento? Iniziamo dai pantaloni, i quali sono larghi e dotati di tascone spesso laterali. I materiali sono diversi, dal jeans leggero al cotone. Esiste la variante short, ma arriva sempre sotto al ginocchio ed è decisamente comoda. Il tutto deve accompagnare movimenti veloci, scattosi e attutire le eventuali cadute.
T-shirt e stampe vistose
Le t-shirt sono un tratto fondamentale degli skaters. Un amore grande è manifestato nei confronti delle stampe, grandi, colorate e spesso irriverenti. Al contempo vanno alla grande le camicie a quadretti o a righe, a patto che non siano strette ma sempre confortevoli. Il cappellino è un must, a forma da basket oppure declinato alla versione snowboard. Certo, perchè se questo è il look della primavera estate, in inverno lo skate diventa snowboard e quindi attinge a questo universo nella proposta dei capi. Non a caso le stesse marche da skate lavorano anche nell’abbigliamento da snowboard, in quanto i capi sono interscambiabili.
Scarpe e accessori
Qual è l’accessorio più importante per gli skaters? Le scarpe, che devono essere piatte, robuste e cucite lateralmente in modo impeccabile. Non si tratta delle solite scarpe da ginnastica, ma di modelli più semplici e caratterizzati da una suola ultrapiatta, la quale permette una perfetta aderenza alla tavola. Le marche di scarpe sono le stesse dell’abbigliamento. Element, Baker, Analog, Quicksilver, Volcom,Vans e Billabong sono solo alcuni esempi. Immancabile nel look skate è la felpa. Declinata sia in versione unita che con zip frontale, la felpa aiuta a coprirsi quando si smette lo skate e ripara nelle giornate fredde. La regola numero uno è sceglierla over size, come del resto tutti capi di abbigliamento! E le donne? Beh, il look è lo stesso, il che porta alla conclusione che il mood skate non è decisamente femminile.
Ma questo sub genere ha dato vita a capi spiccatamente femminili, contraddistinti da colori culto come il fucsia e le tinte acide. Qualche sporadico abitino appare nelle collezioni delle marche citate, ma si tratta spesso di tuniche molto semplici, caratterizzate da una tinta unita o da stampe floreali. Gioielli? Zero, ameno che non si sposi il mood hip hop skaters, di provenienza statunitense, dove l’impiego di gioielli è stupefacente perché richiama le radici rap e hip hop che contraddistinguono i block delle città. L’abbigliamento skate ha assunto una valenza molto più estesa nel look degli anni 2000. I singoli capi vengono accettati e indossati anche da chi non sa neanche cosa sia una tavola da skate. Allo stesso tempo la praticità di questo abbigliamento e la sua informalità lo ha eletto a modo di vestire contemporaneo, metropolitano nella sua essenza ma decisamente easy, sia per le donne che per i maschi che forse faticano a trovare un’alternativa nel mondo contemporaneo della moda.
La redazione di Dojo Donna è composta da un gruppo di professionisti appassionati di benessere femminile. Attraverso articoli, interviste e approfondimenti, il nostro obiettivo è promuovere l’empowerment femminile, la crescita personale e il benessere fisico e mentale. Unendo tradizione e innovazione la redazione di Dojo Donna si impegna a creare uno spazio inclusivo e stimolante per tutte le donne.