Gli smokey eyes sono una tecnica di maquillage molto amata dalle donne, in quanto è in grado di donare profondità allo sguardo e di enfatizzare il colore dell’iride. Molte sono le tecniche per mettere in pratica lo smokey eyes, alcune semplici e veloci, altre più elaborate e ricche di dettagli. Vediamo assieme quali sono le fasi principali di questa arte, per dare vita ad un trucco intenso e perfetto per accompagnare le occasioni importanti.
Tutti gli step passo dopo passo
Il primo passo per dare vita ad uno smokey eyes perfetto risiede nel creare una base omogenea e priva di imperfezioni. E’ importante stendere la base trucco su tutto il viso, interessando anche la zona degli occhi e delle palpebre. La scelta può ricadere su un classico fondotinta o sull’applicazione di BB Cream o CC cream, basi che riescono a uniformare il colorito della pelle eliminando visivamente le imperfezioni e le rughette superficiali. Se si opta per la stesura di questi prodotti non è necessario applicare un primer sulle palpebre mentre, se si sceglie di stendere un fondotinta è ideale aggiungere un prodotto primer dedicato alla zona perioculare. Alcune gocce sono sufficienti per levigare la pelle e per permettere che i prodotti si fissino sulla base aumentando la loro durata nel tempo.
Alla stesura del primer può seguire un velo di cipria trasparente, la quale ha il pregio di opacizzare la zona interessata e di trattenere ancor più le polveri degli ombretti che si andranno ad applicare. Mettere in pratica uno smokey eyes di base è molto semplice. Tutto ciò che serve è una palette di ombretti declinata in tre tonalità, le quali possono essere nere oppure blu. Molti smokey eyes vengono realizzati con ombretti più chiari, ma l’effetto è decisamente più scenografico e l’applicazione deve essere super precisa, per ottenere un risultato piacevole e non esagerato.
Scegliere la palette giusta
Partiamo quindi con una palette semplice e scura, applicando il colore meno intenso nella sezione della palpebra più vicina al naso. Raggiungiamo almeno un quarto della palpebra e procediamo con il secondo colore della palette, raggiungendo quasi la parte esterna della palpebra. Possiamo applicare l’ombretto in polvere con i polpastrelli oppure affidarci ai pennelli se possediamo una buona manualità. Una volta applicato il secondo ombretto dobbiamo procedere con il terzo, disegnando una bella C nella palpebra esterna fino a raggiungere l’attaccatura esterna delle sopracciglia. Il tutto va sfumato con leggerezza, per evitare impasti di colore.
L’effetto ‘occhi di gatto’ è immediatamente visibile, ma mancano ancora alcuni piccoli passi per concludere alla perfezione lo smokey eyes. Chi desidera può applicare un filo di kajal o di eye-liner nella palpebra superiore, per delineare ancor più lo sguardo, ma questa pratica chiede di essere riservata solamente alle occasioni notturne, in quanto l’effetto delle polveri è già intenso per sua natura. Ciò che serve è una generosissima applicazione di mascara nero o blu profondo, il quale definisce l’occhio e mette in risalto lo sguardo.
Chi ama gli occhioni grandi può applicare una linea di matita bianca all’interno della palpebra inferiore, un trucco che ‘apre’ gli occhi e dona languore allo sguardo. Un piccolo consiglio risiede nel non truccare eccessivamente le labbra, ma di mantenerle nude o leggermente colorate con un gloss trasparente.
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