Se vuoi coprire i primi capelli bianchi oppure cambiare un po’ il tuo colore naturale, esistono prodotti vegetali che fanno al caso tuo. Al giorno d’oggi si fa sempre più attenzione agli ingredienti di quello che si mangia e di ciò che ci si spalma addosso e le tinte per capelli non fanno eccezione.
Uno dei prodotti naturali per la colorazione più diffuso in assoluto è l’henne: online si trovano migliaia di guide, di dosaggi, di mix. Quello che importa sapere è che non c’è una procedura valida per tutti che porti allo stesso risultato, perchè il pigmento lavora in maniera estremamente diversa da capello a capello. Ovviamente anche i tempi di posa, le miscele, le diluizioni sono rilevanti al fine del risultato.
Henne e miscele vegetali: come tingere i capelli in modo naturale
Ma andiamo con ordine: per prima cosa bisogna acquistare l’henne. Leggendo gli ingredienti dobbiamo accertarci dell’assenza di picramati e quindi di metalli aggiunti: sulla testa devono finire solo estratti e polveri vegetali. L’henne può essere acquistato online oppure in un’erboristeria o un negozio specializzato in prodotti naturali e biologici.
Per quanto riguarda la scelta del colore, dipende dal risultato che si vuole ottenere: il classico henne rosso e l’indigo (blu) hanno la migliore capacità coprente rispetto ai capelli bianchi e applicazione dopo applicazione il colore risulterà sempre più corposo e intenso. Per le altre tonalità di colore, l’henne rosso viene addizionato a polveri quali ad esempio il mallo di noce, per conferire una tonalità più nocciola: com’è facile immaginare, l’elenco ovviamente potrebbe essere molto lungo.
Dalla miscela alla posa: come colorare i capelli naturalmente
Comunque finchè non lo si prova sul proprio capello, non si può conoscere davvero il risultato finale. Il consiglio è quindi quello di provare un campione di henne su un ciuffo di capelli, vanno benissimo anche quelli rimasti incastrati nel pettine o nella spazzola, per effettuare un piccolo test.
Un’altra cosa che devi sapere prima dell’acquisto è che l’henne ha di solito un profumo molto intenso e persistente soprattutto i primi giorni che seguono l’applicazione: un aroma di bosco, di terra, di foglie, di tisana e the, per intenderci! Non tutte le donne amano la sua fragranza, che si può conoscere già durante la preparazione.
L’henne o la miscela di polveri vegetali che abbiamo acquistato va trasformata in un fluido che non coli e risulti allo stesso tempo facile da stendere, aggiungendo acqua calda e/o the e/o caffè più una parte di aceto o yogurt, in base anche al colore finale che si cerca. Indicativamente 100 grammi di polvere necessitano di 300 grammi di liquido ma è bene aggiungere le parti poco per volta e mescolare bene (usando un cucchiaio di legno) per ottenere la consistenza che si preferisce. Anche se alcuni non concordano, il composto va in genere lasciato ossidare per circa 30 minuti prima di iniziare l’applicazione: durante il riposo il colore inizia a cambiare leggermente.
I tempi di posa variano da 40 minuti fino a diverse ore, per ottenere un maggiore effetto coprenza e una intensità superiori: l’impacco va avvolto preferibilmente da uno strato di pellicola trasparente per evitare che coli e sporchi i vestiti o ci macchi il viso (se ci si lava subito con del sapone neutro, la pelle rimane pulita) e che si raffreddi lentamente. Il colore definitivo si può osservare dal giorno seguente l’applicazione, quando cioè i pigmenti avranno completato il processo di assorbimento e viraggio, per via del contatto con l’aria (e la luce).
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